
Innovare è un processo legato al miglioramento continuo delle persone. Il metodo delle certificazioni aiuta le imprese a svilupparlo in modo costante.
Questo è l’ultimo Pensamento dell’anno. Destino vuole che venga a coincidere con la Vigilia di Natale, momento di festa in un tempo difficile. Quando si fa festa, vuol dire che poi si ricomincia. Ed allora, da dove ripartire se non dall’innovazione? Ne parliamo sempre pensando a una nuova tecnologia, a un nuovo prodotto o a qualcosa che deve arrivare. Così facendo ci fumiamo il presente.
Ma l’innovazione si realizza anche facendo cose nuove con ciò che abbiamo a disposizione ora. E ciò che abbiamo a disposizione sono le persone. Persone siamo noi imprenditori, lo sono i nostri collaboratori e i nostri clienti. Quindi ricominciamo da noi, perché tutto (pianificazione, investimento, miglioramento) dipende da questo.
In un precedente Pensamento sulla ISO 39001 parlavo di chi, a causa di un incidente sul lavoro, ha dovuto superare dei limiti come quello della malattia, della ripresa, della prospettiva di vita, eccetera. Ma i limiti sono fatti per essere superati. D’altronde la natura di una impresa è quella di superare dei limiti. Alla fine di questo 2020 questa è una situazione che abbiamo sperimentato tutti.
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Quindi l’augurio che ti faccio è quello di ripartire dal limite. L’innovazione comincia da qui. La vera vita comincia da qui.
Se è vero che non bisogna essere in azienda per fare i conti con i limiti, è vero che affrontarli nel modo giusto tutti i giorni, non può far altro che aiutare a trovare nuove soluzioni proprio in azienda. E chi più di noi può superare il limite dal momento che lo abbiamo incontrato?
Ecco perché insisto sull’importanza del capitale umano. È vero, a Natale dovremmo essere tutti più buoni, dovremmo perdonarci l’un l’altro e via così. Il punto, però, che a santo Stefano siamo punto e a capo se l’aspetto umano non diventa il motore di una strategia. Parliamo sempre di miglioramento continuo e di obiettivi da raggiungere, ma chi li consegue se non le persone? Quindi, quando in questi giorni ci fermeremo un attimo, pensiamo a una strategia che consenta di migliorare innanzitutto noi stessi e poi pensiamo a come possiamo aiutare a migliorare i nostri collaboratori.
Intanto ti lascio un piccolo dono natalizio. Qui sotto troverai dei link, ti aiuteranno se vorrai approfondire l’argomento.