
Ecco come lo standard internazionale UNI ISO 37001 aiuta le imprese a migliorare e a costruire una solida credibilità.
La burocrazia ha rotto le scatole. Hanno rotto le scatole anche quelli che considerano le certificazioni come mera burocrazia. Perché se fosse vera quest’idea, l’Italia non sarebbe al 52esimo posto dell’Indice di percezione della corruzione.
È un problema serio. Innanzitutto perché la percezione è più forte della realtà. Quindi anche se fossimo i migliori al mondo, non facendo nulla anche per sembrarlo, saremmo comunque nei guai. Secondo: perché la conseguenza di questa percezione è un pesante danno economico che paghiamo tutti, anche io e te.
Un solo esempio: la corruzione allontana gli investimenti stranieri più dell’elevato e gravoso numero di tasse.
La coscienza sporca dell’economia etica
Pochi giorni fa ho letto questo aforisma: «Aveva la coscienza pulita. Mai usata». Ecco, chi fa impresa dovrebbe usarla di più, perché a furia di non usarla, finiamo tra i Paesi più corrotti. Non è solo una figuraccia, vuol dire che ci manca cultura e metodo. E infatti ogni azienda è un brand e la forza di ogni brand sta anche nella sua percezione. Come si può competere quando la percezione del nostro brand è praticamente sotto i piedi degli investitori?
Non è una questione da poco se si pensa al fatto che l’84% dei nostri concittadini è convinto che la corruzione faccia parte della cultura d’impresa. Quanto ci costa questa convinzione? 237 miliardi di euro. Ogni anno perdiamo quasi 4mila euro ad abitante. E scusami se è poco.
Siamo ancora sicuri che la nostra coscienza sia a posto? La parola coscienza deriva dal latino e vuol dire essere consapevole. Ma c’è un altro significato che mi sta a cuore, quello biblico. Non è un discorso meramente religioso, il mio è un pensiero d’impresa. La parola contenuta nella Bibbia deriva dal greco suneidesis, vuol dire «vedere insieme» o «avere una visione d’insieme». Ecco, capisci bene che se «vediamo insieme» la corruzione come parte della cultura d’impresa, allora saremo destinati al fallimento. È ineluttabile.
Se invece vediamo insieme la corruzione come qualcosa che fa male alle imprese e al mercato, ad essere ineluttabile sarà la ripresa del Paese. Anche perché non si tratta di vedere la corruzione come qualcosa che ci danneggia. La corruzione ci danneggia. Punto. Il cuore dell’economia etica è tutto qui.
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Come si costruisce la credibilità
Dicevo poche righe più su: la forza di un brand dipende dalla percezione che riesce a trasmettere ai clienti o agli stakeholder. Chi se ne frega se con le Nike Air non schiacci come Michael Jordan, ma la percezione che quelle scarpe trasmettono è che tu, indossandole, diventi un altro Jordan. Anche se non ci crede nessuno, nemmeno tu. Ma per un attimo credi in quell’illusione e allora compri quelle scarpe.
Però, attenzione, Jordan è una leggenda reale, lui schiacciava volando a canestro. Lui ha realizzato sul serio un’impresa epica differenziandosi dai suoi concorrenti. Non ha accettato di essere un cestista in mezzo a tanti altri cestisti. Lui non aveva la coscienza pulita, perché la usava. E quando una cosa la usi, la consumi, la sporchi, rischi anche di danneggiarla. Ma se hai chiaro qual è il tuo fine, vai avanti, anche se qualche pezzo lo perdi per strada. Ecco perché la gente compra quelle scarpe anche se sa che non farà mai un solo tiro a canestro in tutta la sua vita.

Corso Sistemi di Gestione Anticorruzione – ISO 37001:2016
Riconosciuto AICQ SICEV
Il Corso, della durata di 16 ore, è qualificato AICQ SICEV Registro N° 212 e permette la conduzione di Audit di Prima, Seconda e Terza parte.
Cos’è la ISO 37001
Arrivo al punto: come si costruisce la percezione del nostro brand? Con la ISO 37001 – Anti-bribery management systems, Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione. Ovvio, non si tratta solo di percezione o di mera immagine. Si tratta innanzitutto di fatti. Il primo fatto è che si tratta di una certificazione volontaria. Quindi potresti dirmi: «Chi me lo fa fare?». La risposta è semplice. Fai mente locale: ogni volta che hai raggiunto un risultato importante è perché hai intrapreso un percorso volontario. Nessuno ti ha obbligato a laurearti o a frequentare corsi di specializzazione. Eppure sono tutte strade che ti hanno fatto crescere e migliorare. Scegliere volontariamente questa certificazione etica ti aiuta a migliorare i processi interni e a rafforzare la tua credibilità nei confronti degli investitori e della Pubblica Amministrazione.
Scrive Accredia: «Ma in che modo la UNI ISO 37001 aiuta l’impresa a gestire la corruzione? Lo fa attraverso la predisposizione di una politica anticorruzione che parta dalla valutazione dei rischi specifici e delle relative procedure. Inoltre il monitoraggio dei fornitori e dei partner commerciali e la formazione del personale contribuiscono a diffondere una cultura della trasparenza e a rendere efficaci le azioni di prevenzione. Un approccio organico quindi, tipico dei sistemi di gestione, che assicura una governance efficiente del fenomeno».
Ho una speranza: quando gli investitori guarderanno alle nostre imprese per fare business, dovranno trovarci con la coscienza sporca, perché l’abbiamo usata al meglio e al massimo.