
L’acronimo ISO 14001:2015 è uno standard (o norma) internazionale. Stabilisce i requisiti di un sistema di gestione ambientale di qualsiasi organizzazione. Non è una norma obbligatoria, ma volontaria e dall’alto valore strategico.
ISO 14001: ovvero come proteggere l’ambiente e rispondere ai cambiamenti ambientali. È una questione di sviluppo sostenibile e questo dipende da tre fattori: ambiente, economia e società. Bisogna lavorare, quindi, per mantenerli in armonia. Così ne giova il mondo, ma anche l’azienda che sceglie questo standard.
La norma ISO 14001 ha un obiettivo: realizzare le esigenze del presente, senza però compromettere quelle delle generazioni future. Per questo non si limita a dire cosa fare e cosa non fare, ma presuppone un sistema di gestione.
La ISO 14001 è una norma volontaria. Chi la applica all’interno della propria organizzazione o azienda, lo fa per motivi strategici, come ad esempio per questioni di immagine nei confronti dei propri clienti o per migliorare l’efficienza dei processi. Non ha senso applicare questa norma nell’ottica del breve periodo in quanto i suoi effetti hanno a che fare col futuro. La costruzione dell’immagine, per restare all’esempio di prima, la si costruisce nel tempo, così come determinate pratiche ambientali si valutano solo nel medio/lungo periodo.
ISO 14001: Vantaggi competitivi
Come già scritto, l’applicazione della norma è volontaria. Questo potrebbe creare un’illusione: la norma non serve, quindi non la applico. Non è così. In ambito strategico la sua applicazione fa la differenza.
Si pensi alle partnership: ci sono organizzazioni che richiedono, per mantenere o instaurare un rapporto, la certificazione ISO 14001. Si tratta di soggetti la cui attività ha una forte valenza ambientale e non possono permettersi di collaborare con chi, invece, non persegue lo stesso obiettivo.
Bandi e concorsi pubblici. La questione ambientale è sempre più stringente e le istituzioni richiedono sempre più spesso questa certificazione. Conseguirla, quindi, consente di partecipare ai bandi. Ma non è solo una questione lavorativa. Partecipare alle gare vuol dire posizionarsi come un’organizzazione/impresa in linea con le esigenze del mercato e dell’ambiente.
Ridurre i costi. Applicare la 14001 vuol dire entrare in un circolo virtuoso. L’adozione di un sistema di gestione, oltre che aiutare a ridurre l’impatto ambientale, aiuta anche a gestire le risorse, a diminuire gli sprechi, a risparmiare sui costi legati all’energia, all’uso dei materiali e alle spese legali per attività non conformi. Costi minori vuol dire maggior investimento.
Come funziona
L’ISO 14001 è uno standard internazionale, significa che la sua applicazione è riconosciuta ovunque e per ogni tipo di organizzazione. I requisiti previsti sono schematizzabili nello schema PDCA, un modello di miglioramento continuo dei processi e dei prodotti.
PDCA vuol dire Plan, pianificare; Do, fare; Check, controllare; Act, agire. È questo lo schema ricorrente in tutte le certificazioni relative alla gestione dei processi. Usare lo stesso modello per norme diverse, consente di uniformare i processi favorendo una gestione ottimale di sistemi complessi e l’integrazione tra norme diverse.
Applicando la norma ISO 14001 non si certificano le performance ambientali e nemmeno l’impatto che l’organizzazione/impresa ha sull’ambiente. La certificazione, invece, attesta che il sistema di gestione dell’organizzazione/impresa è in grado di gestire gli effetti sull’ambiente. E lo fa in modo sistematico, nel senso che punta al miglioramento continuo, coerente e sostenibile.