Ecco come migliorare l’efficienza energetica, recuperare gli investimenti e remunerare il capitale investito.
La norma UNI CEI 11352, stabilisce i requisiti minimi per le società che vogliono svolgere il ruolo di ESCo, vale a dire di Energy Service Company. La norma ha un nome molto lungo: UNI CEI 11352 Gestione dell’energia – Società che forniscono servizi energetici (ESCo) – Requisiti generali e lista di controllo per la verifica dei requisiti.
Cosa vuol dire svolgere il ruolo di Energy Service Company? Le ESCo sono società che realizzano interventi con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica accettando un margine di rischio finanziario. Le ESCo sono contemplate nel Decreto legislativo 15/2008.
Non basta, però, realizzare interventi mirati alla sola efficienza energetica. I servizi offerti ai propri clienti, per essere davvero efficaci, devono rispettare le migliori pratiche di settore e devono possedere specifici requisiti. Perché abbiamo parlato di rischio finanziario? Perché la Energy Service Company guadagna in base ai risparmi conseguiti, il cosiddetto Finanziamento tramite terzi o Ftt (o ancora: third party financing)
UNI 11352 e il Finanziamento tramite terzi
La razionalizzazione energetica è un tema che sta a cuore all’Unione europea. È da come si razionalizza che dipende:
- la riduzione dei consumi;
- la riduzione delle emissioni inquinanti.
Per realizzare questi obiettivi occorrono adeguati strumenti finanziari. In quest’ottica rientra il Finanziamento tramite terzi. Si tratta di uno strumento che va incontro alle esigenze dei consumatori di energia e alle esigenze di chi investe (che però non è il consumatore). L’Ftt consiste, quindi, nella fornitura globale (da parte di una ESCo) dei servizi necessari al funzionamento e alla gestione dell’impianto da cui deriverà il risparmio energetico. Questo permetterà alla Società di recuperare l’investimento e poi di guadagnarci. Parliamo, quindi, d’investimenti a lungo termine.
Certificazione UNI 11352: i vantaggi
Le società ESCo, grazie all’Ftt, consentono alle aziende di dedicarsi al proprio core business dal momento che la gestione (progettazione, installazione, gestione eccetera) degli impianti energetici come le caldaie, ad esempio, è affidata a specialisti esterni.
La certificazione UNI 11352 è prevista da numerose fonti legislative come, ad esempio, il D.M. 7 marzo 2012 e il Decreto legislativo 102/2014; per cui la sua adozione è fondamentale qualora si debbano rispettare determinati requisiti normativi.
La Norma è inoltre indispensabile qualora:
- si debba partecipare a gare che la richiedono;
- si voglia usufruire di agevolazioni (ad esempio il TEE);
sia necessario disporre di modelli di contratto a garanzia di risultato (Epc).